Increscioso stop per il Consiglio Comunale di Cerveteri, convocato la mattina del 20 giugno alle 9 per discutere i diversi punti in ordine del giorno. Ordine del giorno che, in corsa, era stato invertito portando prima in discussione l'approvazione del verbale seduta precedente, la proposta di modifica del regolamento del consiglio presentata dal consigliere Travaglia e il riconoscimento dei debiti fuori bilancio per gli interventi in danno al depuratore di Campo di Mare. Dopo una ''dura'' mattinata di lavoro, i consiglieri hanno deciso di prendersi una pausa di un'ora, dalle 14 alle 15. Peccato che, alla ripresa dei lavori, dei 25 membri se ne siano presentati in aula solamente 8, tra cui 5 dell'opposizione soltanto 3 della maggioranza. Risultato? Consiglio sciolto e mozioni, interrogazioni ed interpellanze rimandate alla prossima seduta. Sicuramente una indicibile vergogna!
Una ritirata strategica per evitare il confronto sulle mozioni e le interrogazioni dell'opposizione. Un'altra dimostrazione di inadeguatezza, mancanza di senso civico e rispetto nei confronti dei cittadini, nonché l'ennesima pagliacciata di un Sindaco sfacciato, che non ha esitato ad ordinare ai suoi di tornarsene a casa per far mancare il numero legale.
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